Benvenuti nell’archivio di sulpanaro.net
Qui sono disponibili tutti gli articoli pubblicati del nostro quotidiano dal 1/1/2015 al 30/6/2020
Tutti gli articoli successivi al 30/6/2020 sono disponibili direttamente sul nostro quotidiano sulpanaro.net

Le Poste “salvano” Rivara, Fossa, Villafranca e Motta: gli uffici non chiuderanno

da | Set 11, 2015 | In Primo Piano, San Felice sul Panaro, Concordia, Medolla, Cavezzo | 0 commenti

L'ufficio di Rivara

L’ufficio di Rivara

L’ufficio postale di Rivara non chiuderà, così come non chiuderanno quelli di Motta, Villafranca e Fossa. Si conclude così, proprio nei giorni in cui la frazione sanfeliciana festeggia la sagra parrocchiale, una vicenda che per mesi è stata fonte di preoccupazione per i rivaresi, che in tal senso avevano anche promosso una raccolta firme, in aggiunta a un Ordine del Giorno del Consiglio Comunale approvato all’unanimità. Quello di Rivara era infatti comparso a inizio 2015 tra gli uffici destinati alla chiusura, nel piano di razionalizzazione di Poste Italiane.

La conferma ufficiale della non chiusura, dopo che la notizia era comparsa nei giorni scorsi sulla stampa, è arrivata ieri pomeriggio, con una comunicazione di Poste Italiane al sindaco Alberto Silvestri, che in qualità di presidente dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord aveva richiesto l’esclusione da chiusure e razionalizzazioni per gli uffici, oltre che di Rivara, anche di Motta sulla Secchia di Cavezzo, Fossa di Concordia e Villafranca di Medolla, in quanto territori colpiti dal sisma. Richieste tutte accolte da Poste Italiane, grazie anche al sostegno della Regione Emilia Romagna. Con la conferma dell’ufficio postale di Rivara, oltre all’apertura a inizio anno di quello di San Biagio, chiuso per i danni del sisma, e a quello in centro, rientrato nella sede di via Mazzini nel settembre 2013, San Felice vede così confermati tutti i servizi postali operativi sul territorio comunale prima dei terremoti del 2012.

Condividi su: