Sono stati trasferiti a Napoli i cubetti di cemento tratti dalle scuole Frassoni di Finale Emilia, nella cui costruzione si sospetta sia stato usato del cemento depotenziato. E’ stato reso noto oggi in udienza in Tribunale.
Sta indagando la Procura, che nell’ambito dell’incidente probatorio ha acquisito i campioni e ora li ha spediti in un laboratorio tecnico specializzato che si trova in Campania, a Napoli.
L’inchiesta prende la sponda da intercettazioni in cui un dipendente di una delle ditte edili impiegate nella costruzione della scuola paventava l’uso di cemento depotenziato.