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Per i “super Eroi” della Società ciclistica mirandolese un’avventura da ricordare

da | Mag 4, 2017 | Curiosità, Mirandola | 0 commenti

Si è conclusa sabato la Italy Divide, non una gara ma, “un viaggio avventuroso con amici”, così la raccontano dicono i veri protagonisti di questa avventura, veri  “Super Eroi” della società ciclistica mirandolese, i Bikers Claudio Bianchini , Stefano Benetti , Ugo Segatti , Giorgio Della Bianca , Nino Golly , Nicola Diaco , Giuseppe Galeotafiore , Alessandro Monesi , che sono si sono prodigati in  un viaggio avventuroso, la Italy Divide, la manifestazione adventure è stata una sfida epica e contro se stessi.
Partiti da Roma all’ombra del Colosseo per arrivare a Torbole sul lago di Garda, percorrendo l’antica via Appia hanno attravesrato il Lazio e fiancheggiando il lago di Bolsena sono arrivati in Toscana. Attraverso strade bianche e sentieri hanno raggiunto Siena per poi immergersi negli splendidi paesaggi del Chianti Shire.
Arrivati a Firenze li ha accolti l’antica Via degli Dei che valica gli appennini fino a Bologna. La fatica è stata ampiamente ripagata dal contesto unico e dal buon cibo e l’ospitalita’ di questa generosa terra.
Da Bologna hanno attraversato tutta la pianura Padana fino a Mantova prima di arrivare a Peschiera sulle rive del Lago di Garda, con qualche intoppo e guasto meccanico e dopo qualche giorno sotto la pioggia, ma per niente si sono arresi, neppure la neve e il gelo sul monte Baldo e sulla via del Ponale che  ha deviato il loro percorso.


Novecento km e 2500 metri di dislivello positivo, una traccia gps e sette basi vita dislocate lungo il percorso, tutto completamente unsupported, quindi senza nessuna crew, sono stati loro a decidere dove e quando mangiare e dormire.
Il tracciato ha presentato molteplici “fondi”; dalle lastricate strade romane, alle “carraie” bianche toscane e i sentieri alpini, questo naturalmente ha reso tutto più difficile ma non essendo una gara ma una vera avventura, hanno potuto camminare o correre sfidando il tempo, e solo loro potevano deciderlo.
Un’esperienza unica attraverso il più bel paese del mondo… per potersela gustare nel migliore dei modi. All’arrivo non è mancata la presenza del loro inseparabile compagno di avventura Davide Gaddi , e della Societa’ Ciclistica Mirandolese con Bianchini Michele, Stefano Mai e Filippo Corsini che che facendogli da sostegno tecnico da casa tramite i Gps li hanno poi premiati e riportati a casa come veri super eroi. Complimenti Ragazzi e alla prossima avventura .

 

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