MIRANDOLA – Si è svegliato questa mattina, dopo che è stata tolta la sedazione, il paziente ricoverato all’Ospedale di Ravenna, ma la sua prognosi rimane riservata. È il caso più grave tra i feriti dell’incendio sviluppatosi nella notte del 21 maggio, alla palazzina di via Roma a Mirandola. Lo riferisce una nota dell’Azienda Usl.
Rimane ricoverata anche la seconda paziente grave, trasportata ieri all’Ospedale di Vaio a Fidenza, ma le sue condizioni migliorano: anche lei si è svegliata e respira autonomamente. Sono programmati nuovi trattamenti in camera iperbarica per oggi e domani.
Hanno passato la notte in osservazione all’Ospedale Santa Maria Bianca di Mirandola i due pazienti dimessi da Fidenza ieri pomeriggio (tra cui il minore accompagnato dalla madre, anche lei coinvolta nell’incendio): in giornata saranno eseguiti tutti gli accertamenti necessari in base ai rispettivi quadri clinici.
Saranno dimessi in mattinata, infine, i tre minori ricoverati a Carpi.