FINALE EMILIA – Discarica di Finale, Feronia dà il via ai cantieri. Il Comune: “Faremo una diffida”.
Spiega il sindaco Sandro Palazzi:
AMPLIAMENTO DISCARICA
ala luce dei nuovi avvenimenti credo sia necessario un aggiornamento.In data 8 ottobre con prot. 33138/2019
Feronia comunica che: “…..ha ottenuto la certificazione sismica per il progetto di ampliamento della discarica, e, stante la prossima scadenza del termine di validità del Permesso di Costruire (PDC), intende procedere a lavori di accantieramento prima dell’inizio dell’inverno.Dichiara che non saranno lavori significativi sulla discarica, e che i lavori saranno sospesi per l’inverno.Ciò consente di fatto la piena possibilità della sentenza (del TAR del 18 dicembre prossimo) di intervenire a situazione invariata e di poter produrre pienamente i propri effetti anche in forma specifica SENZA ALTERAZIONI DELLO STATO DI FATTO, a piena tutela delle pretese del Comune nella denegata ipotesi in cui tali pretese siano ritenute fondate” ……in data 17 ottobre (cioè oggi) con prot 34497/2019 Feronia comunica che:
“saranno avviati i lavori di approntamento dei lotti 5/11 … in virtù di quanto richiamato dal DGR 356 del 11/3/2019 (che è la Delibera REGIONALE che AUTORIZZA la Discarica) in materia di autorizzazioni e sostituite dalla VIA (il provvedimento di VIA) comprende e sostituisce il PDC Permesso di Costruire.CONSIDERAZIONI:
1) Mosse da parte di Feronia che ci potevamo aspettare , visto che sono obbligati ad accantierare per non perdere la validità del contratto sottoscritto con la ditta che (speriamo di no) effettuerà gli ipotetici lavori (dalla firma del contratto occorre che l’accantieramento debba partire pena nullità del contratto)
2) DIFFIDEREMO Feronia dal voler iniziare i lavori fino all’udienza del prossimo 18 dicembre. IL Comune ha già allertato il proprio comando di PM con controlli continui perchè le aree interessate non vengano modificate. Nel caso che Feronia desse inizio alle opere, proporremo immediatamente una nuova istanza di sospensiva che conservi l’integrità dei luoghi fino alla decisione del ricorso al TAR (anche se tra richiesta e concessione i tempi sarebbero effettivamente poi quellli della udienza decisoria del 18 dicembre.
3) manca pochissimo ormai alla udienza del 18 dicembre, veglieremo con attenzione a che i luoghi non vengano modificati.Il sindaco Sandro palazzi