Blitz della polizia in un casolare a Ponte Motta, Cavezzo, per smantellare la base dello spaccio della Bassa. Arrestati due ragazzi di origine marocchina – T.M. di 28 anni residente a Mirandola e B.A. di 25 a Ponte Motta di Cavezzo – e sequestrati 30 chili di hashish.
Gli agenti della Polizia di Modena e quelli di Mirandola hanno scoperto che la droga sarebbe stata destinata alla distribuzione sulle piazze della Bassa modenese e a Modena città, una quantità che avrebbe “servito” i clienti per almeno una settimana per un giro di affari fino a 400.000 euro.
La droga – osserva il Resto del Carlino – aveva anche un marchio che riproduceva quello di una nota casa automobilistica col tridente estranea ai fatti, come sorta di ‘certificato di qualità’.