Benvenuti nell’archivio di sulpanaro.net
Qui sono disponibili tutti gli articoli pubblicati del nostro quotidiano dal 1/1/2015 al 30/6/2020
Tutti gli articoli successivi al 30/6/2020 sono disponibili direttamente sul nostro quotidiano sulpanaro.net

“Ho vinto l’ebola”: sabato a Medolla incontro con il dottor Pulvirenti di Emergency

da | Giu 11, 2015 | Medolla | 0 commenti

“Ho vinto l’Ebola” è il titolo del convegno dell’importante incontro che si svolgerà sabato 13 giugno, alle 19.30, a Medolla, presso Medifly. L’evento è stato organizzato dal circolo medico Mario Merighi di Mirandola, in collaborazione con l’AMMI e “La Conoscenza Condivisa”, ed è dedicato al dr. Fabrizio Pulvirenti e alla nostra gente, alle persone che a tre anni dal sisma hanno vinto il terremoto sfidando le avversità della natura con estrema lucidità e quella necessaria saggezza che ha contraddistinto l’agire umano. Nel corso della serata sarà possibile visitare l’envelope il dispositivo di biocontenimento realizzato dalla ditta Tecnoline e utilizzato per il trasporto aereo del dr. Fabrizio Pulvirenti in Italia.

Fabrizio Pulvirenti è l’unico italiano ad avere contratto il virus ebola mentre prestava servizio come medico volontario in un centro medico gestito dall’organizzazione non governativa Emergency in Sierra Leone. Alla normale attività professionale ha affiancato negli ultimi anni quella da volontario,collaborando soprattutto con Emergency. Ho vinto l’Ebola è un omaggio alla nostra gente, persone straordinarie, che con passione e sacrificio hanno reso agevole ciò che a tutti sembrava arduo e impossibile da realizzare: ripartire. Ciò che
nessuno avrebbe mai pensato potesse accadere era davanti agli occhi di tutti. La gente non si è fermata. Ha spronato la vita ad avanzare incurante delle difficoltà e del panico che aleggiava dietro le loro spalle. Per tutti, la paura era diventata un’ombra proveniente dal buio della notte che sembrava non voler mai cedere il passo all’alba di un nuovo giorno. L’ombra, ora, è scomparsa. Le aziende hanno ricominciato a vivere e le persone, gradualmente, sono ritornate nelle loro abitazioni. Sono, siamo ripartiti.

Questo evento ha un significato profondo: vuole esprime il desiderio di fare nascere nuove emozioni tra la gente attraverso la narrazione dei momenti più importanti vissuti dal Dr. Fabrizio Pulvirenti quando è venuto a conoscenza di aver contratto il virus dell’ebola. Occorre conferire senso e significato alla vita di un uomo che ha dedicato una parte importante e
significativa della sua vita agli altri e alle persone che in prima linea, fin dai primi momenti del sisma, hanno sentito forte il bisogno di rimanere ancorati alle proprie radici per non perdere il contatto con i luoghi di un tempo, punti di riferimento incontrastati della comunità locale. La nostra gente è ripartita, Fabrizio Pulvirenti è pronto a ripartire. Strade differenti ma un unico viaggio, un cammino da condividere insieme in una serata dedicata anche alla musica con la quale
pennellare i sentieri di un futuro tutto da riscrivere.

(Guido Zaccarelli)

Condividi su: