I carabinieri della stazione di Mirandola proseguono i controlli in locali ed esercizi commerciali: dopo la multa ad un bar per la violazione delle autorizzazioni sugli orari di apertura e sulla mescita di bevande alcoliche, i controlli hanno portato a sanzionare un panificio. Infatti i carabinieri di Mirandola insieme a quelli del Nas hanno inflitto una sanzione di circa 3mila euro ad un panificio che dal controllo ha evidenziato carenze igienico-sanitarie. Le materie prime come la farina e i prosciutti usati per la produzione mancavano di tracciabilità: erano infatti privi di etichettatura e date di scadenza, nonché conservati in modo inappropriato, ossia custoditi sugli scaffali in ambienti aperti (nelle foto scattate dall’Arma si vede distintamente la pasta del pane conservata in un secchio da imbianchino).
Battuti a tappeto anche vie e quartieri per prevenire furti e attività illecite. E subito è stato intercettato un ladro già conosciuto alle forze dell’ordine: i carabinieri hanno infatti nuovamente intercettato e fermato il 30enne nordafricano, in regola con il permesso di soggiorno, che la scorsa settimana era stato trovato in possesso di materiale per smartphone. Anche in questa circostanza nascondeva nello zaino 23 caricabatterie per smartphone, 5 auricolari per cellulari e un rasoio elettrico. Il materiale è stato restituito ai due centri commerciali dai quali era stato rubato e l’uomo denunciato nuovamente.
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