Che per la nostra provincia e la nostra area di riferimento, sportivamente parlando, sia un periodo storico, è un dato di fatto: del calcio con il Carpi in Serie A (che giocherà a Modena) si sa, di Gregorio Paltrinieri sul tetto del mondo pure. Ma, appassionati del gioco a parte, in pochi forse sanno che la Bassa, la prossima stagione, sarà una delle zone più importanti della pallamano nazionale: alla Serie A1 maschile del campionato di handball, infatti, sono iscritte la Terraquilia Carpi, da alcuni anni una splendida realtà della pallamano nazionale, e il neopromosso Rapid Nonantola, pronto ad affrontare la massima divisione dopo un’annata memorabile.
Ma, ciò che più conta, entrambe le squadre giocheranno le partite in casa nell’arco di pochi chilometri nella Bassa propriamente detta: la Terraquilia Carpi disputerà le sue gare casalinghe al palasport di Cavezzo che, a metà settembre, sarà completamente ripristinato e vedrà i carpigiani diventare di fatto la squadra di casa, abbandonando la palestra Vallauri di Carpi. Destino simile per il Rapid Nonantola, che giocherà a Ravarino: la palestra Alighieri non è infatti a norma per la A1, mentre a Ravarino c’è la capienza adatta per gli spettatori.
Perché lo sport di Serie A passa (anche) dalla Bassa.