Prima dei problemi: nella foto Borghi mentre firma il protocollo di intesa per la ricostruzione della scuola primaria di Solara
“La soluzione al problema del completamento della nuova scuola Primaria di Solara – ha spiegato ieri nell’incontro con i genitori ed i cittadini di Solara sullo stato dell’arte della nuova scuola – il sindaco di Bomporto, Alberto Borghi – deve essere ricercata all’interno della legge, non può essere altrimenti. Anche se difficile e complesso, occorre spiegarlo ai genitori, abituati ad affrontare ogni giorni tematiche molto più complicate nella gestione della vita famigliare e nell’educazione dei loro figli. Non possiamo dare per scontato nulla o tagliare corto, perché questa materia non è semplice; occorre infatti essere chiari e dare tutti gli elementi possibili affinché ognuno abbia gli strumenti per comprendere e valutare”.
L’impresa “Costruzioni Alba 97 S.r.l.” di Bomporto, venuta a conoscenza delle varie vicissitudini legate alla Scuola di Solara, ha presentato un piano di lavori per il completamento della struttura, mantenendo gli stessi prezzi, patti e condizioni previsti nel precedente contratto di affidamento (l’importo complessivo è pari a 536.747,16 euro) e comunicando inoltre la disponibilità a dare avvio al cantiere a partire dal 25/08/2015. Tale offerta è stata attentamente valutata dall’Ufficio preposto, con tutti i riscontri del caso.
Successivamente il Sindaco di Bomporto, in base a quanto disposto dall’articolo 57, commi 2 e 6 del D.Lgs. n. 163/2006, riscontrata l’impossibilità di affidare i lavori alle Ditte che hanno partecipato alla gara d’appalto e data la consistenza di ragioni oggettive che individuano quell’opera come urgente, ha predisposto apposita ordinanza e dato avvio alla procedura di aggiudicazione dei lavori per trattativa privata. “Il Movimento 5 Stelle di Bomporto – continua Borghi –, oltre ad una serie di inesattezze nella ricostruzione della vicenda, pur essendo in possesso di tutte le carte, sostiene da sempre che, all’indomani della conclusione del rapporto con la prima azienda aggiudicataria, l’Amministrazione Comunale doveva valutare l’opportunità di assumere il ruolo di coordinatore dell’opera e il relativo cantiere, rapportandosi con fornitori e imprese esecutrici per terminare l’opera, senza penalizzarle troppo. Peccato che la normativa, in particolare l’art. 125 comma 6 lettera f) del D. Lgs. N. 163/2006, escluda tale procedura per importi superiori ai 200.000 euro”.
I lavori di conclusione della Scuola riprenderanno quindi il prossimo 25 agosto, secondo quanto stabilito dal crono-programma accettato dall’impresa; nel frattempo ad inizio scuola, e in attesa della conclusione dell’opera, i bambini riprenderanno nei moduli temporanei a Bomporto con trasporto gratuito e mensa scontata del 50%, cioè 2,00 euro a pasto, sino al rientro nella nuova struttura scolastica.