Calcio violento anche nelle partite dei ragazzini, dove a menare le mani sono i genitori, sugli spalti. Un bell’esempio per i figli, c’è da dire. L’ultimo episodio è accaduto nel campionato di Allievi Interprovinciali della Figc giocato domenica a Fiorano, durante la gara tra Fiorano e Solierese per il girone C. Mentre i ragazzini di 14 e 15 anni giocavano civilmente sul campo una sfida tra due dei migliori vivai della zona, i genitori si sono picchiati finchè le società non hanno chiesto all’arbitro, e ottenuto, la sospensione della gara.
“Le due squadre stavano giocando tranquillamente quando a un certo punto s’è accesa la scintilla della follia sulle gradinate. Prima uno scambio di insulti e poi le botte. Si è accesa così una furibonda rissa. Le squadre sono rientrate negli spogliatoi e solo allora la gazzarra s’è sedata”, racconta Repubblica. “Ora basta” tuona il presidente della Figc di Modena, Vincenzo Credi, che chiederà al giudice sportivo di imporre le porte chiuse per alcune partite del settore giovanile considerate a rischio.