Sono in corso accertamenti su sette pagine, contenute in un cartello giallo con scritto in rosso “Appello a tutto il popolo italiano”, affisso contro il processo ‘Aemilia’, il cui dibattimento si è aperto mercoledì a Reggio Emilia. Le pagine sono state individuate ieri sera in una bacheca poco distante dal tribunale di Reggio Emilia, sede del procedimento contro la criminalità organizzata. Sui fogli a quadretti, riempiti in un italiano stentato e sgrammaticato, ci sono riferimenti di vario tipo: dalla ‘ndrangheta, al terrorismo islamico. Sostanzialmente si dice che i reggiani vogliono mandare via i calabresi perché adesso hanno stretto un patto con gli islamici. Si fanno anche riferimenti al dirigente del carcere di Reggio Emilia, alcuni avvocati, assistenti sociali e un parroco. A conclusione delle sette pagine c’è un’immagine di Cristo con scritto ‘Onore al nostro credo’. Il cartello – scrive l’Ansa – è stato sequestrato dai Carabinieri per accertamenti. Informata la Procura Distrettuale Antimafia.
cartellone contro processo aemilia
(sabrina pignedoli tratto dal sito www.ansa.it)