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L’inceneritore? Per il M5S è “Un altro buco nero, un velenoso, tossico, pericoloso impianto industriale”

da | Mar 25, 2016 | Senza categoria | 0 commenti

“Un altro buco nero, un velenoso, tossico, pericoloso impianto industriale imposto alla città di Finale Emilia”. E’ questo il primo commento del deputato finalese del M5S Vittorio Ferraresi alla notizia dell’accensione dell’inceneritore, la centrale elettrica a biomassa all’ex zuccherificio.
“Tonnellate di fumi tossici usciranno da quella ciminiera, che si sommeranno a quelli dell’Ecobloks e delle ceramiche, che andranno ad avvelenare ulteriormente un’aria già compromessa pesantemente, come è stato certificato anche dalle ultime analisi dell’aria fatte dall’Arpa tra settembre e ottobre 2015. A Massa si hanno valori massimi di polveri sottili (PM 10) superiori a tutte le altre stazioni di rilevamento della provincia, con un valore medio uguale a quello di via Giardini a Modena e di Carpi, pur in assenza di quel tipo di traffico veicolare. E questo prima che si accendesse la centrale elettrica a biomasse. Un primato – commenta in una nota il deputatop del Movimento Vittorio Ferraresi – di cui vergognarsi.

Di inquinamento atmosferico si muore, ci si ammala, nascono bambini con gravi malformazioni e patologie, di questo sono responsabili gli amministratori che autorizzano questo tipo di impianti, a cui non si può perdonare la colpa.

Ho presentato, a mia firma, un esposto alla magistratura ed alla Corte dei Conti per denunciare le gravi irregolarità autorizzative, come la mancanza di una accordo di filiera per alimentare la centrale, come il fatto che a Finale E. non si sono abbattuti i vecchi silos, motivo per cui ora la Commissione Europea ha chiesto la restituzione da parte dello Stato italiano di 90,5 milioni di euro, come il fatto che il combustibile sarà solo in minima parte l’inefficiente sorgo, ma sarà prevalentemente composto di sottoprodotti e rifiuti agricoli.

Non è finita qua – conclude il deputato– continuerò la mia battaglia contro queste devastazioni ambientali fuori da ogni logica e buon senso, il mio impegno e quello del M5S è e sarà sempre per difendere la vita, non certamente gli interessi economici assicurati da una politica compiacente verso le ricche lobby dei faccendieri”.

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