“Abbiamo tutti ben impresso le immagini della scuola appena costruita di Amatrice tutta sbriciolata. Così, mentre l’Italia si interroga su come sia possibile questo crollo, in Emilia la ricostruzione degli edifici pubblici non prevede sempre il raggiungimento della soglia del 100% di antisismica.”
È questa la denuncia di Antonio Platis lanciata l’altra sera ai microfoni della trasmissione di Rete4 condotta dal direttore Belpietro.”Ad esempio – racconta Antonio Platis – la Regione Emilia-Romagna ha approvato progetti, come la trasformazione della Scuola Dante Alighieri di Mirandola in municipio, con un intervento di adeguamento
sismico solo al 60%.”
“Non è purtroppo uno scherzo. È più che mai necessario che ciò che venga ricostruito sia fatto bene. Se, malauguratamente, si dovesse verificare un nuovo sisma non è pensabile che le strutture pubbliche
principali e appena ricostruite siano a rischio.””L’Emilia – incalza Platis – vuole essere modello di ricostruzione? Allora la Regione faccia un passo indietro e riprogetti tutti gli edifici al 100%.
Costerà di più? Sulla sicurezza non si può scherzare. Sbattano i pugni sul tavolo del governo Renzi per ottenerli. Ricordo anche che, a detta dell’Assessore Palma Costi, manca ancora circa mezzo miliardo per coprire i costi della ricostruzione degli edifici pubblici.”
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