E’ grave, in fin di vita Samuele Schiavina, il ciclista 45enne caduto a Reno Finalese ieri poco dopo l’ora di pranzo. Erano le 13.30 quando l’uomo, ciclista professionista, lasciava Finale dove aveva lavorato alla Unifer diretto verso Mirabello, dove abita, sulla sua due ruote. Mentre percorreva via per Ferrara all’altezza di Reno Finalese ha improvvisamente perso il controllo della due ruote e, si legge sulla Nuova Ferrara, “all’altezza della curva tra La Cremona Garden e la Falegnameria Gilli, il 45enne ha perso il controllo della moto ed è finito, senza il coinvolgimento di altri veicoli, fuori strada. Schiavina a bordo della sua moto, una Ktm 660, è scivolato a terra, strisciando per diversi metri sull’asfalto. Il motociclista è finito nel fossato, poi violentemente contro il muretto in cemento a recinzione di un’abitazione.
Avendo riconosciuto la moto a bordo strada, sono stati proprio i colleghi di lavoro di Samuele Schiavina a fermarsi, e a chiamare subito i soccorsi. Al loro arrivo, Samuele Schiavina era disteso nel fossato e cosciente. Casualmente di passaggio sul luogo dell’incidente, il comandante della polizia municipale di Finale Emilia Fabio Ferioli che si è fermato per coordinare gli interventi.”
Sono arrivati subito ambulanza e automedica, che hanno lasciato spazio all’elisoccorso quando si sono appurate le gravi condizioni dell’uomo.
Samuele Schiavina ora lotta tra la vita e la morte in Rianimazione all’ospedale Maggiore di Bologna