“Siamo con i genitori nel sostenere l’impegno per la riapertura della piscina comunale di Finale Emilia. Nello stesso tempo siamo impegnati sul fronte istituzionale, perché il dovere del nostro gruppo dirigente è quello di sviluppare un dialogo costruttivo con l’Amministrazione Comunale e gli eventuali gestori dell’impianto”.
Moreno Pola, Presidente di A.S.D Team Futura, entra nel merito delle vicende legate alla gestione di un impianto che attende di essere riaperto. Le due ultime gare d’appalto infatti, per la gestione della piscina sono andate deserte, da qualche giorno è uscito un nuovo bando. Un impianto che accoglieva ogni anni più di 1.500 persone e che adesso deve rivivere.
“Team Futura è impegnata da mesi, a garantire a Finale Emilia l’esistenza dell’attività agonistica natatoria – sottolinea Pola in una nota – per proseguire una quarantennale esperienza che ha fatto conoscere i nostri atleti in tutta Italia. L’impianto è un punto di riferimento per l’intera comunità, per i bambini, i giovani, gli anziani, i diversamente abili, le scuole e per tutti coloro che amano il nuoto e il fitness. La piscina non è solo un luogo dove utilizziamo un servizio, ma uno spazio che viviamo e condividiamo. E’ come se fosse parte del nostro modo di essere. Ha un valore più alto”. Quarant’anni di atleti, gare nazionali, formazione. “Il nuoto è un’attività formativa – prosegue il presidente – non solo dal punto di vista fisico, ma soprattutto per la sua valenza nel costruire un individuo consapevole di vivere in una comunità allargata”. Ecco dunque un impegno, forte, sentito, condiviso della società sportiva: “Viviamo insieme alle famiglie e agli atleti il disagio di dover svolgere la nostra attività in piscine lontane e in orari non adatti ad un proficuo e sereno svolgimento del nuoto agonistico – conclude Pola – ribadiamo il nostro ruolo di facilitatori della comunicazione tra la Pubblica Amministrazione e gli eventuali gestori dell’impianto”.