Benvenuti nell’archivio di sulpanaro.net
Qui sono disponibili tutti gli articoli pubblicati del nostro quotidiano dal 1/1/2015 al 30/6/2020
Tutti gli articoli successivi al 30/6/2020 sono disponibili direttamente sul nostro quotidiano sulpanaro.net

Tempi di pagamento, le imprese modenesi sono tra le più virtuose d’Italia

da | Nov 21, 2016 | Economia | 0 commenti

Le imprese della provincia di Modena, dati aggiornati a fine settembre 2016, si posizionano al secondo posto in Emilia Romagna in tema di puntualità nei pagamenti commerciali. E sono tra le più virtuose d’Italia.

Ben il 47,8% infatti ha saldato puntualmente le fatture, mentre il 44,7% ha regolato i conti con un ritardo fino a 30 giorni dai termini concordati e solo il 7,5% oltre i 30 giorni. Una performance migliore sia della media regionale (45,3% di pagamenti puntuali) sia, di quella nazionale (35,9%). Si segnala però il peggioramento dei ritardi gravi, passati in 6 anni dal 5,5% del 2010 al 7,5% attuale. È quanto emerge dallo Studio Pagamenti realizzato da CRIBIS D&B, la società del Gruppo CRIF specializzata nelle business information, che ha analizzato i comportamenti di pagamento delle imprese emiliane nel primo trimestre 2016.

Nella classifica delle province più puntuali dell’Emilia Romagna dopo Forlì Cesena (49,2%) seguono in fatto di puntualità nei pagamenti Modena (47,8%), Piacenza (47,3%), Reggio Emilia (46,2%), Ferrara (45,5%), Bologna (45,3%), Parma (45,1%) e Rimini (43,4%). In fondo alla classifica Ravenna con solo il 38,8% di pagamenti alla scadenza a fronte di un 10,2% di pagamenti giunti con grave ritardo

Le imprese emiliane sono in salute, un esempio per il Paese in tema di pagamenti commerciali. A fine settembre 2016, infatti, si sono posizionate al secondo posto, leggermente dopo la Lombardia, per puntualità nel saldo delle fatture nei confronti dei fornitori. Il  45,3% delle circa 406.000 imprese emiliane ha infatti pagato alla scadenza, contro una media italiana pari al 35,9%. Un’altra buona notizia arriva dal fronte dei pagamenti oltre i 30 giorni di ritardo, uno dei più importanti indicatori dello stato di salute di un’impresa. Sono infatti calati del 3,5% rispetto ad un anno fa. E sono pari all’8,2% rispetto alla media italiana del 12,6%. Parallelamente, però, rispetto al 2015, sono però anche calati del 4% i pagamenti virtuosi. Se si paragonano le performance delle imprese nel 2016 rispetto al 2010 notiamo  da un lato un aumento dei pagamenti puntuali, cresciuti dell’11%. Ma purtroppo il dato che ancora preoccupa è quello relativo alla crescita dei ritardi gravi, che segnalano un + 74,5%.

Condividi su: