Cavezzo avrà il Difensore Civico territoriale. La convenzione è stata approvata in consiglio comunale. Il Difensore Civico, avvocato Patrizia Roli, in carica fino al 30 aprile 2019, è previsto dallo statuto della Provincia, e stabilisce pure che l’ente di viale Martiri promuova la sottoscrizione con tutti i Comuni del territorio di convenzione per usufruire di tale figura. Che dovrà garantire l’imparzialità e il buon andamento della Pubblica Amministrazione, segnalando, anche di propria iniziativa, gli abusi, le disfunzioni, le carenze, i ritardi nei confronti dei cittadini.
La convenzione con la Provincia, che ha visto pochi giorni fa il via libera del Consiglio, prevede che il Difensore Civico svolga le funzioni di garanzia dell’imparzialità e del buon andamento dell’Amministrazione e ogni altra funzione prevista dalla legge e dal regolamento ‘Referendum consultivo locale’.
Il Difensore Civico può intervenire su richiesta, o di propria iniziativa, per la tutela di tutti i cittadini che lamentino abusi, disfunzioni, carenze, ritardi o irregolarità compiuti da organi, uffici o servizi dell’Amministrazione comunale.
Ha il potere d’individuare l’ufficio e i funzionari responsabili della pratica e può, inoltre, chiedere di procedere all’esame congiunto della stessa o, per iscritto, sollecitare notizie e documenti.
Il funzionario avrà l’obbligo di rispondere a tali richieste entro trenta giorni. L’iter si chiuderà fornendo un parere al cittadino o segnalando al sindaco e al segretario generale le disfunzioni, gli abusi, le carenze, se riscontrati. Al Difensore Civico non può essere opposto il divieto d’accesso agli atti e alle informazioni, salvo i casi specifici espressamente previsti dalle leggi e dai regolamenti vigenti.
E’ comunque tenuto al segreto d’ufficio per gli atti o le notizie di cui abbia saputo riguardo al mandato conferitogli, anche dopo la cessazione della carica. E’ facoltà delle parti recedere in ogni momento dalla convenzione. Il Difensore Civico svolge le sue funzioni il martedì dalle 10 alle 12.30 presso la sede della Provincia di Modena. Nessun onere è stato posto a carico del Comune di Cavezzo che si sta impegnando a far conoscere alla cittadinanza l’attivazione del servizio e le sue modalità di fruizione.