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Referendum su Aimag, a Carpi dichiarato ammissibile

da | Dic 13, 2016 | Ultime news | 0 commenti

Il Comitato Acqua Pubblica di Carpi è “felice di comunicare che è stato giudicato ammissibile dall’Organo di Controllo il quesito referendario comunale in cui si chiederà ai cittadini carpigiani di esprimere il proprio parere sul futuro dell’Aimag”. Lo si legge in una nota del Comitato.

Il quesito referendario autorizzato è il seguente:

“Volete voi che il Comune di Carpi non venda azioni di AIMAG e che esprima il voto contrario, nell’assemblea dei soci, ad operazioni di incorporazione o fusione societaria?”

“Il Referendum ha lo scopo di portare allo scoperto le manovre che da tempo le Amministrazione dei comuni soci e la Fondazione CRC stanno portando avanti con lo scopo di vendere o fondere Aimag a Hera.

E’ noto che il nostro Comitato si oppone alla liquidazione dell’Aimag, azienda che consente ai comuni di determinare le scelte politiche in settori strategici per il governo del territorio, e considera il suo traghettamento verso Hera alla stregua di un saccheggio del patrimonio della comunità locale.

Da oggi il Comitato Acqua Pubblica inizierà la raccolta di firme necessaria per ottenere l’indizione del referendum comunale, che avverrà mediante banchetti in Piazza Martiri e mediante assemblee pubbliche in corso di organizzazione che serviranno ad accendere i riflettori sulla questione.

Noi non troviamo giusto che una decisione così strategica, non preavvisata in campagna elettorale, con effetti nel tempo incalcolabili, venga presa nel silenzio più totale del Sindaco e della Giunta, nonché nel chiuso dei consigli comunali, come se fosse una decisione di ordinaria amministrazione.

Noi non troviamo giusto  . chiudono i referendari – che il Sindaco insista in una direzione che l’ampia maggioranza dei cittadini carpigiani ha già manifestato di non gradire in due referendum precedenti: nel 2008 e nel 2011”

 

 

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