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Platis e Neri (Fi): “Perché escludere l’Area Nord dal servizio di elisoccorso notturno?

da | Gen 25, 2017 | Mirandola, Finale Emilia, San Felice sul Panaro, Concordia, Medolla, Cavezzo, Camposanto, San Possidonio, San Prospero, Bomporto, Ravarino, Salute | 0 commenti

L’elisoccorso notturno non fa tappa nella Bassa. La notizia dell’avvio del servizio notturno in cinque punti della nostra provincia lascia a bocca asciutta l’Area Nord.

E da Forza Italia si chiede una base d’atterraggio anche per il nostro territorio. La richiesta arriva da due consiglieri di Mirandola e Camposanto, Antonio Platis e Mauro Neri, i quali scrivono che “La scelta di privilegiare la montagna è comprensibile ma dal momento che si attivano tutte queste basi, elisuperficie Ospedale Baggiovara di Modena, quella del Policnico, l’aereporto di Pavullo e le basi di Montese e Palagano, non è possibile che la Regione non ne abbia messa in conto una per la Bassa modenese”.

“Il nostro territorio – spiegano in una nota Platis e Neri consiglieri di Forza Italia – è molto vasto e gli ospedali “hub” sono molto lontani e collegati con strade inadeguate. Se, ad esempio, si verifica un incidente o altra patologia “tempo dipende” a San Martino Spino, il malato raggiungerà, nonostante l’abnegazione dei sanitari, solo dopo molte decine di minuti l’ospedale di Baggiovara. In particolare di notte gli elicotteri che sono fondamentali per accorciare i tempi e le distanze non saranno neppure attivabili e a rimetterci sarà, come sempre, il paziente dell’Area Nord.

Nel momento in cui la Regione mette mano al portafoglio sarebbe bene che si ricordasse anche di noi. Con un ordine del giorno che sarà discusso nel prossimo consiglio, chiederemo l’impegno di tutti i sindaci dell’Area Nord a sollecitare Ausl e Regione a predisporre  – chiudono i forzisti – una base d’atterraggio per elicotteri a norma di legge per permettere anche ai nostri cittadini di usufruire di questo importante servizio”.

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