Ha rinunciato volontariamente agli arresti domiciliari per finire in carcere: “Piuttosto che abitare con mia madre preferisco finire in cella”. Protagonista un 51enne residente a Vignola, che ha contattato i carabinieri comunicando la sua scelta.
L’uomo, ex amministratore di condominio, era stato condannato per appropriazione indebita, vicenda avvenuta a Milano nel 2013: avrebbe fatto sparire il denaro degli inquilini. Il giudice aveva deciso di fargli scontare la pena ai domiciliari, ma l’unica abitazione disponibile era quella di sua madre, un’anziana residente a Vignola. La pena che deve scontare finirà tra quattro mesi.
I carabinieri – spiega l‘Ansa -non hanno dunque potuto fare altro che contattare il magistrato, che a sua volta, venendo meno un domicilio disponibile, ha disposto il trasferimento in carcere del condannato. “Mia mamma ed io non ci sopportiamo più”, la spiegazione fornita dal 51enne.
Rifiuta gli arresti domiciliari: “Meglio in carcere che con la mamma”
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