“Situazione intollerabile, gli autisti sono lasciati soli in balia di delinquenti “travestiti” da passeggeri. Piena solidarietà all’aggredito.”
È questo il commento di Antonio Platis consigliere provinciale in merito al nuovo episodio registrato sulla linea Carpi-Concordia.
“Per le seconda volta in poche settimane, gli autisti di Seta si trovano costretti a fronteggiare le aggressioni di stranieri. L’altro recente episodio si verificò sulla Modena-Mirandola e furono costretti ad intervenire anche i poliziotti. Anche in quel caso furono immigrati a commettere la violenza. Purtroppo – racconta l’esponente di Forza Italia – gli episodi riportati dalle cronache sono molto meno rispetto a quelli che si verificano.”
“Per avere un quadro preciso, chiederò ai rappresentanti sindacali un incontro anche per valutare alcune iniziative concrete per cercare di arginare il fenomeno. A rischio – chiosa Platis – ci sono sia gli autisti di Seta che tutti i fruitori. La proposta di agenti in borghese va valutata attentamente, così come si potrebbe avviare una campagna di controlli negli orari più sensibili alle fermate degli autobus con l’impiego di agenti della municipale. Oramai anche un ragazzino, come in questo caso, ha la convinzione di restare impunito e quindi si può permettere una violenza ingiustificata e ingiustificabile.”