Il contatto è avvenuto su Facebook, il popolare social network dove è facile fare amicizia. Poi il rapporto è proseguito tra un messaggio e l’altro, e si faceva sempre più stretto. Lui sembrava proprio innamorato. Ma era un tentativo di furto informatico, che è riuscito in pieno. Protagonista un 23enne lombardo, di Lecco, e vittima una quarantenne di Novi.
La donna intratteneva col ragazzo lunghe chiacchierate virtuali, e nel frattempo lui installava nel computer della donna un virus elettronico, arrivato proprio via mail tra un’affettuosità e l’altra.
Grazie al virus il ragazzo ha recuperato i dati della carta di credito della donna, rubandole circa 5 mila euro. Il ragazzo ha poi giocato tutta la cifra su siti di gioco e scommesse on line anche di sua proprietà, vincendo anche.
Ma quando la donna si è accorta degli ammanchi ha fatto subito denuncia ai Carabinieri di Carpi, dove è al lavoro un’ottima squadra specializzata in crimini informatici diretta dal capitano Alessandro Iacovelli. I militari hanno subito individuato il ladro, che ha peraltro precedenti specifici, e lo hanno denunciato.
La storia ricalca un avvenimento molto simile accaduto di recente, in cui l’hacker era un ragazzo di Bologna. Le vittime erano di Carpi. Altro crimine simile, l’hacker che tiene in ostaggio i dati delle aziende (leggi l’articolo).