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Carpi blindata per la festa di inaugurazione della Cattedrale

da | Mar 18, 2017 | Altri Comuni | 0 commenti

Carpi blindata per la festa di inaugurazione della Cattedrale, dopo gli interventi di restauro e di ripristino conseguenti ai danni causati dal terremoto del maggio 2012. Accadrà sabato prossimo, 25 marzo, e in questi giorni si stanno definendo i dettagli delle imponenti misure di sicurezza che saranno adottate.

Nella mattinata odierna la prefetta di Modena, Maria Patrizia Paba, ha infatti presieduto una riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica dedicata alla cerimonia di inaugurazione della Cattedrale.

All’incontro  – spiega una nota della Prefettura -erano presenti il sindaco di Modena, anche nella veste di presidente della Provincia, il sindaco di Carpi, i vertici delle forze di polizia, il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, il comandante della sezione di Polizia stradale e i rappresentanti della Curia vescovile di Carpi.

“Nel corso della riunione è stata condivisa la concorde e convinta volontà, da parte della Prefettura, dell’Amministrazione comunale, della Diocesi e degli organi di sicurezza, di porre in essere tutti gli strumenti organizzativi e mettere a disposizione tutte le risorse disponibili, in un impegno comune, per garantire che l’importante appuntamento si svolga nella necessaria cornice di sicurezza, consentendo ai numerosi cittadini che interverranno, di partecipare serenamente all’evento.

Un evento, ha sottolineato Paba, che si caratterizza per il suo particolare valore religioso, arricchito dalla presenza di importanti Personalità ecclesiastiche, in primo luogo il segretario di Stato Vaticano, cardinale Pietro Parolin ed il presidente della Conferenza episcopale italiana, cardinale Angelo Bagnasco, e anche quale testimonianza di rinascita per le popolazioni colpite dal sisma che, riconoscendosi in uno dei simboli identitari della Comunità, rinsaldano il senso di appartenenza e di consapevole impegno a superare le ferite inferte dalla calamità verificatasi cinque anni or sono. 

In tal senso sono state programmate capillari misure di prevenzione e di controllo anche strumentale, sia nella fase preparatoria della articolata manifestazione, che durante il suo svolgimento, sviluppate dalle diverse componenti, statali e locali, ciascuna per la parte di propria competenza, ma tutte convergenti nella comune finalità di scongiurare il verificarsi di episodi di turbativa dell’ordine e della sicurezza pubblica o di comportamenti contrari alla legalità.

Saranno in particolare predisposti delimitazioni con strutture fisse e filtraggi anche con apparecchiature strumentali. Una pianificazione specifica è prevista per il soccorso sanitario di emergenza che vedrà dispiegato un adeguato numero di ambulanze attrezzate. 

Attenzione è stata rivolta, altresì, al tema della viabilità, considerata la prevedibile intensificazione del traffico veicolare e pedonale, dedicando particolare riguardo alle persone affette da disabilità.

Rispetto a tali ultimi aspetti, sono stati previsti percorsi dedicati ai portatori di handicap, che verranno assistiti da volontari dell’Associazione UNITALSI e da Scout della Diocesi i quali favoriranno anche l’ordinato afflusso dei fedeli ed il defilamento della Processione che dal Palazzo vescovile giungerà in Cattedrale.

Le persone che non troveranno posto all’interno del Duomo potranno seguire la solenne liturgia attraverso un grande schermo che verrà installato a destra del fronte della Chiesa.

Il complessivo dispositivo organizzativo e di sicurezza così articolato – chiude la nota della prefettura – è il frutto di un positivo impegno congiunto di tutte le componenti, istituzionali e non, interessate all’evento e, a questo riguardo, la prefetta Paba, ha inteso rivolgere un grato apprezzamento a tutti i presenti ed in particolare al vescovo Francesco Cavina per i profili di sinergia instauratisi anche per ciò che attiene agli aspetti relativi alla comunicazione, nell’intendimento di garantire alla cittadinanza una informazione fedele, precisa, e trasparente”

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