Buone notizie per quello che riguarda il cantiere del condominio M2, su via Savonarola, ai piedi del Duomo di Mirandola, nel pieno centro della città. La palude che si è formata dopo le ultime piogge verrà presto ripulita e a giorni riprenderanno i lavori.
Lo spiega l’ingegnere Livio Gambacorta dello studio tecnico Acale, che ha messo in campo il progetto di abbattimento e ricostruzione dello stabile.
“Il cantiere è stato fermato tempo fa perchè il Comune di Mirandola ha chiesto alla Regione, che è ente che eroga i finanziamenti per la ricostruzione post sisma, di effettuare verifiche sulla conformità del terreno di fondazione, per consolidare il quale esistono tecniche diverse. La verifica era per capire se il metodo che era stato scelto fosse il più economico oppure no. Ora la Regione ha dato il suo parare, quindi attendiamo che il Comune a giorni ci dia il via libera per riprendere i lavori”.
Il condominio M2 è una realtà importante per Mirandola. Non solo per il fatto che ci sono una ventina di famiglie proprietarie impazienti di tornare a casa loro dopo il terremoto, ma anche per il fatto che si trova in una posizione geografica importante. Se non torna in ordine quel tassello, anche visivamente rimane un cantiere aperto che tiene molto lontana l’idea di una ricostruzuione che sia davvero finita.