A San Possidonio il Parco Rudy è invaso su alcune piante dai pidocchi neri, che messi assieme ai giochi ormai vecchi e a qualche rifiuto “dimenticato” in giro, danno un’aria di degrado tutto attorno.
Dal Comune spiegano che “Abbiamo ricevuto alcune segnalazioni per quanto riguarda il Parco Rudy. Il problema dei pidocchi neri è circoscritto agli aceri (e quindi anche all’erba sottostante) della collinetta: sono pidocchi innocui, ancorché molto fastidiosi alla vista (non pungono e non hanno nessuna conseguenza sull’uomo), che nel giro di qualche giorno esauriscono la riproduzione e se ne vanno da soli. Per eliminarli sarebbe necessario un trattamento coi veleni e la chiusura del parco per circa sette-otto giorni. Abbiamo deciso di non fare l’intervento, a meno che il problema non diventi generale su tutto il parco (ma il giardiniere ci dice che è molto improbabile).
Per quel che riguarda i giochi, purtroppo per ora l’Amministrazione non ha la possibilità finanziaria di sostituirli”
Dal Comune un appello ai cittadini nel fare la propria parte per quel che riguarda la pulizia dei parchi e del paese dai rifiuti che “non può più essere affidata solamente al personale comunale che, come sapete, per normativa nazionale è sempre più ridotto e fa tutto quel che può nei limiti degli orari e dei numerosi lavori di manutenzione da fare giornalmente su tutto il territorio comunale. E’ impensabile che, soprattutto nei mesi primaverili ed estivi, si riesca a rimediare ai comportamenti scorretti e dannosi di alcuni cittadini. E’ necessaria sensibilità e attenzione da parte di tutti i cittadini, con eventuali segnalazioni puntuali come quelle pervenuteci e augurandoci che il senso civico (anche propositivo e attivo) sia sempre più diffuso.
Purtroppo i pochi che sporcano influenzano negativamente la vita dei tanti che si comportano correttamente, ma piccoli gesti (raccogliere rifiuti che hanno buttato altri, segnalare le emergenze, eccetera) possono fare molto.
Ricordiamo inoltre – chiudono dall’Amministrazione – che è possibile affettuare pulizie volontarie di pulizia fossi, organizzate dall’Amministrazione alcune giornate all’anno, in cui l’Amministrazione è sempre presente ma che finora hanno visto pochissimi cittadini partecipare”.