Le urla, le parolacce, gli schiaffi, le manate: è una lite durata lunghi minuti quella che è andata in scena venerdì pomeriggio a Massa Finalese davanti alle scuole. Il tutto, sotto gli occhi terrorizzati dei bambini che venivano spinti via.
Quel che forse è peggio, nessuno “ha visto niente”. Nessuno ha denunciato niente. Nessuno ha chiamato le forze dell’ordine. Per dirla in un altro modo, i tanti che hanno assistito alla scena sono rimasti indifferenti, hanno voltato le spalle e se ne sono andati, si sono fatti i fatti loro. Qualcosa che somiglia molto all’omertà.
I fatti.
E’ venerdì 12 maggio, sono da poco passate le 16 e davanti alle scuole di Massa Finalese si è formato il solito capannello di mamme e parenti in attesa dell’uscita degli alunni. Ci sono anche un gruppetto di mamme sui trent’anni originarie del Marocco, un paio arrivate assieme, e una da sola. Tra di loro c’erano già stati screzi in passato, e in pubblico erano anche volate parole grosse. Causa della discussione i modi di fare “troppo occidentali” della terza mamma, che non porta il velo e si veste in un modo che le altre due contestano.
Stavolta è volata qualche parola di troppo fra queste mamme, e dalle parole si è passate ai fatti. I toni si sono alzati e sono volati schiaffi e manate, proprio mentre i ragazzi uscivano da scuola. Tanti hanno visto quanto accadeva, la lite è stata sedata e la mamma messa peggio è andata via sanguinante a cercare chi la medicasse in farmacia.
Il fatto gira di bocca in bocca in paese ed è arrivato anche alle orecchie dei Carabinieri, ma si tratta di un reato su cui si indaga solo su querela di parte e nessuna delle mamme coinvolte ha sporto denuncia. E sebbene, a quanto pare, non sia la prima volta che accade, nessun altro ha mai denunciato niente.