Tante le iniziative nella Bassa in vista della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne del 25 novembre.
Il laboratorio partecipato di pasta fresca a Camposanto
“A cosa servono le mani?” è il laboratorio partecipato di pasta fresca e altre umanità organizzato dall’Associazione Fermata 23, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Camposanto.
Sabato 25 novembre, dalle ore 15, in via Marconi, 37, i partecipanti prepareranno insieme tortellini di pasta fresca, che saranno poi cucinati e serviti come aperitivo. Nel corso del pomeriggio, si alterneranno momenti di musica, poesia e riflessione sulla tematica della violenza sulle donne.
Alle ore 17.30 saranno inaugurate le panchine rosse installate dall’Amministrazione Comunale e sarà scoperta una targa commemorativa.
La quota di partecipazione è di 12 euro. Il ricavato sarà devoluto al Centro documentazione donna di Modena.
All’iniziativa intervengono Francesca Arena, vice-presidente CDD di Modena, Lorenzo ‘Bonzo’ Boldrini, cantante
Cesare Buffagni, illustratore, Irma Ridolfini, attrice Tipì Teatro Partecipato, Tamara Tassinari, teatroterapeuta, Tommy Togni, cantautore. Info e prenotazioni entro il 23 novembre al 349 4260362.
Una passeggiata a sei zampe e le parole contro la violenza a Mirandola
Una passeggiata a sei zampe (padrone e cane) per dire no alla violenza sulle donne. Il ritrovo dell’iniziativa, organizzata dall’associazione “Dogs on the road” col patrocinio del Comune, è a Mirandola, nel parcheggio del centro commerciale Le Terrazze di via Circonvallazione, sabato 25 novembre alle ore 15. È obbligatorio indossare un accessorio o indumento rosso. Per informazioni: 342/8819131.
Sempre a Mirandola, domenica 26 novembre, alle ore 20.30 nel Foyer del Teatro Nuovo (piazza Costituente), si terrà “L’ala ferita dell’angelo”. L’evento, tratto da un racconto di Giorgio Scerbanenco, con la narrazione a cura di Simone Maretti e le suggestioni musicali di Alessandro Pivetti, è organizzato dall’associazione “Donne in centro” con il patrocinio del Comune di Mirandola e il contributo di Coop Alleanza 3.0.
A Bomporto il ponte si illumina di rosso
Fino a domenica 26 novembre il nuovo ponte di Bomporto si illumina di rosso per ricordare le donne vittime di femminicidio.
Lo ha annunciato su Facebook il sindaco Alberto Borghi:
Per ricordare a tutti noi una piaga che purtroppo, ancora oggi, coinvolge tantissime donne di tutto il mondo, principalmente fra le mura domestiche e per mano del loro partner, il ponte, sino a domenica 26 novembre, sarà illuminato a ROSSO!
Inoltre, in occasione della giornata internazionale contro la violenza alle donne ed in collaborazione con l’Unione Comuni del Sorbara, la Casa della Legalità, l’Associazione Casa delle Donne e l’Istituto MEME, il Comune organizza il concerto di Ologramma Ensemble “Vietato morire. Storie di donne raccontate con musiche e parole”. Seguiranno gli interventi di Paola Santoro ed Angelo Tabarroni e l’aperitivo, per cui è richiesto di indossare qualcosa di rosso. Il concerto si terrà domenica 26 novembre, presso il Teatro Comunale di Bomporto, a partire dalle ore 17.
Il corteo a Modena
Sabato 25 novembre il “Tavolo comunale delle Associazioni per le Pari Opportunità e la non Discriminazione”, organizza a Modena un corteo con partenza alle ore 16.30 dal Sacrario della Ghirlandina, per arrivare in via Scudari, 20 (palazzo comunale) dove sarà rappresentata la perfomance teatrale “Nessun passo senza impronta”. Alle 17.45 il corteo si sposterà al palazzo della Provincia (viale Martiri Libertà) dove si terrà l’assemblea dei Sindaci aperta alla cittadinanza e verranno sottoscritti impegni per contrastare la violenza di genere.
Donne e lavoro
Strumenti di prevenzione/contrasto alla violenza contro le donne nei luoghi di lavoro è il tema dell’iniziativa di Cgil Cisl Uil e del Comitato Imprenditoria Femminile in occasione della giornata mondiale del 25 novembre contro le violenze alle donne.
L’iniziativa si svolgerà lunedì 27 novembre, alle ore 10, presso la Camera di Commercio di Modena (via Ganaceto, 134), e prevede interventi di Tamara Calzolari a nome di Cgil-Cis-Uil, Giovanna Zanolini dell’Associazione Gruppo Donne e Giustizia, Eugenia Bergamaschi del Comitato Imprenditoria Femminile, Ludovica Carla Ferrari e Irene Guadagnini assessore al Comune di Modena e Roberta Mori presidente Commissione Parità Regione Emilia-Romagna.
Dopo la firma lo scorso anno del Protocollo contro le molestie nei luoghi di lavoro, sindacati e rappresentanze imprenditoriali stanno proponendo una serie di iniziative da mettere in atto nelle aziende per far emergere e contrastare il fenomeno delle molestie e delle violenze. In particolare, Cgil-Cisl-Uil e il Comitato dell’Imprenditoria Femminile, avvalendosi delle competenze del Gruppo Donne e Giustizia, hanno elaborato un questionario che sarà distribuito durante le ore di assemblea sindacale a tutti i lavoratori e a tutte le lavoratrici per aiutare a riconoscere comportamenti molesti. Il questionario sarà anonimo.
Una prima importante esperienza aziendale di contrasto alla violenza di genere, è quella che si sta attuando alla Smurfit Kappa Italia a Camposanto, azienda che produce imballaggi in cartone ondulato e occupa 130 dipendenti. Con questa azienda i sindacati hanno infatti firmato un accordo che prevede di svolgere durante l’assemblea sindacale un incontro informativo rivolto a tutti i dipendenti e un successivo modulo formativo rivolto ad un gruppo rappresentativo della composizione aziendale, realizzato con la collaborazione di esperte con competenze psicologiche e giuridiche, per supportare la prevenzione e la gestione di episodi di molestie.
L’iniziativa rientra tra le azioni attuative della normativa regionale sul Piano antiviolenza nei confronti delle donne, che assegna un ruolo particolarmente attivo alle organizzazioni sindacali e alle associazioni imprenditoriali nel contrasto al fenomeno delle molestie nei luoghi di lavoro.