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Festa di Santa Barbara per i nostri Vigili del Fuoco

da | Dic 4, 2017 | San Felice sul Panaro | 0 commenti

Dalla Bassa sono arrivati gli effettivi del distaccamento permanente di San Felice e Carpi, e i volontari di Finale Emilia e Mirandola: i Vigili del Fuoco hanno festeggiato a Modena, la mattina di lunedì 4 dicembre, Santa Barbara, santa patrona Dopo aver deposto una corona di alloro alla lapide dei Caduti del Comando eal Monumento ai vigili del Fuoco sito all’angolo tra la Via Formigina e Viale Corassori, c’è stata la Messa con il Vescovo e il saluto del Comandante, con la consegna di benemerenze e riconoscimenti.

E’ stata occasione per fare il punto sul lavoro portato avanti quest’anno dai quasi 400 pompieri, tra effettivi e volontari, che coprono tutta la provincia di Modena. Nella Bassa abbiamo il distaccamento permanente di San Felice e Carpi, e i volontari di Finale Emilia e Mirandola.

Distribuzione sul territorio

 

Comando sede Centrale Modena
DISTACCAMENTI PERMANENTI DISTACCAMENTI VOLONTARI
Carpi Finale Emilia
San Felice sul Panaro Mirandola
Vignola Fanano
Sassuolo Frassinoro
Pavullo nel Frignano Pievepelago

 

 

Personale del Comando di Modena

 

1 dirigente

13 Funzionari tecnici operativi

83 qualificati operativi

163 Vigili del Fuoco operativi

19 amministrativi

190 volontari

 

Specializzazioni del personale operativo

 

Tutto il personale operativo ha la formazione di base per effettuare la generalità delle operazioni di soccorso in sicurezza come la formazione ATP (autoportezione in ambiente acquatico), SAF base per assicurarsi nelle operazioni in altezza e NBCR base per affrontare problematiche in caso di incidenti coinvolgenti sostanze chimiche o radioattive.

Importante e anche il raggiungimento dell’obbiettivo di avere tutto il personale  formato in tecniche di primo soccorso sanitario e basic life support defribrillation (abilitazione all’uso del defibrillatore).

Il Comando è dotato di 9 defibrillatori automatici. 3 nella Centrale di Modena (sala operativa e  2 APS) e uno per ogni sede distaccata permanente oltre ai distaccamenti volontari di Mirandola e Pievepelago.

Ogni mezzo di operativo è inoltre fornito di una completa dotazione di primo soccorso.

Oltre alla formazione base parte del personale del Comando ha nozioni più approfondite in alcune materie per affrontare problematiche di maggior complessità attraverso l’intervento di nuclei o unità apposite:

 

Nucleo NBCR provinciale (38 addetti)

Nucleo composto dai Personale operativo permanente formato per affrontare emergenze che prevedano il coinvolgimento di sostanze chimiche, radioattive o a rischio biologico. Il nucleo è dotato di apposito mezzo dedicato e di strumentazione tecnologica di monitoraggio e protezione degli operatori.

Tutto il personale Permanente è dotato delle nozioni di base mentre 38 unità hanno seguito corsi di formazione di livello superiore.

 

SAF, soccorritori speleo alpino fluviali (40 addetti)

Personale formato per il soccorso in ambienti impervi sia naturali (montagna, grotta ecc.) che antropici (tralicci, edifici in altezza non accessibili per altre vie ecc.). Le squadre SAF sono dotate di apposito mezzo a trazione integrale e di specifiche attrezzature speciali.

Tutto il Personale permanente è dotato delle nozioni di base per l’autoprotezione, mentre 40 unità sono abilitate per i livelli superiori. Uno dei Vigili del Comando è inoltre abilitato a operare come aereo soccorritore presso il Nucleo Elicotteri Regionale di stanza a Bologna.

 

TAS, topografia applicata al soccorso (12 addetti)

Personale formato per utilizzare nell’ambito del soccorso tecniche di topografia e cartografia. Attività di particolare importanza nel coordinamento delle ricerche di persone disperse o nella ricognizione del territorio a seguito di calamità (es. censimento di fabbricati lesionati). Per l’opera dei TAS sul campo è a disposizione un mezzo di comando “UCL” dotato di strumenti informatici e di comunicazione dedicati.

Il Comando ha in servizio 10 unità formate.

 

Unità cinofile di soccorso (1 unità)

Squadre “uomo-cane” specializzate in ricerca di persone disperse o in difficoltà sia in superficie (es. persona persa o infortunate in un bosco) che in macerie (es. sotto crollo di un edificio). Alle unità cinofile è assegnato un fuoristrada pik up allestito con apposite gabbie per il trasporto confortevole e sicure dei cani.

Il cane cresce si addestra con il proprio conduttore con cui resterà anche al termine della propri attività operativa.

Al  momento il Comando ha una unica unità operativa mentre per un’altra sono in corso le attività di addestramento e abilitazione.

 

S.A. soccorso acquatico (10 addetti)

Personale addestrato e formato per il salvataggio in acqua.

Componente importante delle sezioni operative in versione alluvione.

Per l’attività di soccorso in acqua il Comando è fornito di battelli pneumatici a motore fuoribordo e di tipo rafting.

Il Comando ha in servizio 10 unità formate per l’attività di salvataggio mentre tutto il personale operativo è addestrato per le manovre di autoportezione (ATP).

 

D.O.S. direttori operazioni di spegnimento (5 addetti)

Personale addestrato e formato per il coordinamento da terra dei velivoli impegnati nello spegnimento di bosco.

Il D.O.S. interviene in occasione di incendi di bosco o vegetazione e valuta la necessità e possibilità dell’intervento di mezzi aerei per lo spegnimento.

Dotato di apparati radio portatili dedicati può comunicare con tutti i velivoli (elicotteri e aerei) sia del Corpo Nazionale che della Flotta Aerea dello Stato che privati impegnanti nella lotta antincendio.

Da terra si rapporta ai piloti indicando eventuali situazioni critiche, le aree prioritarie per i lanci dell’acqua e ogni esigenza delle squadre a terra.

 

 

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