Prosegue l’impegno del comune di Soliera nella lotta alle slot e videopoker. Nei giorni scorsi la giunta guidata dal sindaco Roberto Solomita ha approvato un regolamento con la mappa di tutti i luoghi sensibili del territorio (scuole, centri di aggregazione, parrocchie) che devono trovarsi ad una distanza di almeno 500 metri da esercizi commerciali che hanno slot-machine e video poker.
Nei mesi scorsi il Comune ha promosso una serie di incontri sui rischi della ludopatia ed è stata annunciata per i primi mesi del 2018 un’ordinanza sugli orari in cui sarà consentito giocare e quelli nei quali sarà vietato.
A Soliera, secondo l’indagine di datajournalism della Gazzetta di Modena SlotInvaders, si registrano 431 giocate pro-capite e 3,5 apparecchi per mille abitanti.
“Continuiamo a ritenere strategica questa campagna contro la dipendenza dal gioco – ha spiegato il sindaco Roberto Solomita in un’intervista alla Gazzetta di Modena – gioco che spesso si trasforma in dipendenza patologica. Il nostro intento è quello di agire su più piani: aiutare le persone che sono cadute nella dipendenza, sostenere quei locali che rinunciano alle slot machine e in tal modo riducono l’esposizione al fenomeno nei locali pubblici, e soprattutto – conclude – prevenire, prevenire, prevenire”.
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