Bullismo, da Mirandola uno sportello on line per denunciare abusi e sopraffazioni. È una iniziativa dell’istituto Luosi che ospita lo sportello sul suo sito.
Ne dà notizia il preside Giorgio Siena.
L’ISTITUTO LUOSI dice no al bullismo e al cyberbullismo nella scuola. Dal 9 aprile sarà attivo sull’homepage del sito dell’Istituto Giuseppe Luosi “Stop Bullying. Canale di comunicazione online contro il bullismo e il cyberbullismo”. Al fine di monitorare i possibili fenomeni di bullismo e cyberbullismo all’interno dell’istituto, e offrire tutela e assistenza psicologica ai ragazzi coinvolti, è stato istituito, in collaborazione con le psicologhe degli sportelli d’ascolto “Free Entry” e “Sigmund”, “Stop Bullying”. Si tratta di un canale comunicativo online, per mezzo del quale gli alunni e le alunne di tutti i corsi dell’Istituto – liceo, tecnico e professionale – possono segnalare eventuali atti o episodi di cui sono stati vittime, testimoni o autori, al fine ricevere una prima risposta al loro bisogno di comunicare, l’assistenza psicologica e la tutela personale necessaria. Il riconoscimento tempestivo e preciso di questi episodi, della loro natura e gravità, grazie all’impiego delle moderne tecnologie della comunicazione, permette alla scuola di organizzare delle risposte adeguate, soprattutto contro la loro forma più devastante e pervasiva di bullismo, il cosiddetto “cyber-”bullismo, compiuto mediante strumenti informatici, in particolare internet e smartphone. Continua in tal modo l’impegno dell’Istituto nella promozione della qualità della vita e del benessere dei ragazzi e delle loro famiglie.