A sei anni esatti dal sisma domenica 20 maggio a Medolla rinasce il Palasport, dopo importanti lavori di recupero e riqualificazione. La cerimonia di inaugurazione inizierà alle 10.30 con il taglio del nastro e gli interventi istituzionali del sindaco di Medolla Filippo Molinari, del presidente UISP provinciale di Modena Giorgio Baroni e del presidente della Regione Emilia-Romagna e Commissario delegato per la ricostruzione Stefano Bonaccini, ma tutta la giornata del 20 maggio sarà all’insegna dello sport.
I lavori eseguiti – spiega una nota dell’Amministrazione – hanno seguito il duplice binario del consolidamento delle strutture, fino a raggiungere il grado di resistenza alle azioni sismiche previsto per le nuove costruzioni e della riqualificazione complessiva dell’impianto sportivo, ad esaltarne le potenzialità di complesso di livello superiore finora inespresse.
Per il primo punto – consolidamento sismico – si è intervenuti sulla copertura, che si presentava duplice, con una realizzata all’epoca dell’edificazione originaria ed una giustapposta successivamente per ovviare ai vizi di tenuta agli agenti atmosferici. In sostanza si è rimossa la copertura originaria e si è intervenuti a consolidare le strutture, completando le pareti del nuovo vano attività e attuando interventi specifici di fonoassorbenza e coibentazione termica.
Per il secondo punto – riqualificazione dell’impianto – sono stati rifatti gli impianti, in particolare quello di riscaldamento con un nuovo sistema a pavimento, è stata posata una nuova pavimentazione in listoni di legno massello ed è stata completata l’ala est che si trovava da anni al grezzo, con cappotto esterno e serramenti a tenuta termica, realizzando nuovi spogliatoi attrezzati con arredi.
L’importo complessivo dei lavori è di 770.000 euro, finanziati per 300.000 euro dalle donazioni provenienti dal concerto di Campovolo, per 250.000 euro dalle donazioni provenienti da SMS e concerto di Bologna e per 220.000 euro da cofinanziamento comunale derivante da copertura assicurativa del terremoto.
“Siamo molto soddisfatti del risultato finale di questo importante recupero – dichiara il sindaco Molinari – che potremmo definire un restyling complessivo, perché non siamo intervenuti, come era ovvio e doveroso, solo sul consolidamento sismico, ma ne abbiamo approfittato per migliorare e riqualificare una struttura degli anni ottanta che mostrava comprensibilmente diversi aspetti problematici, ma anche potenzialità inespresse. Questo sempre nell’ottica che ci guida nella ricostruzione, che non è quella di riportare le lancette dell’orologio al 19 maggio 2012, ma di guardare al futuro, investendo nella riqualificazione dei servizi affinché siano meglio di prima”.
Il completamento del palasport – conclude la nota – è l’ultimo atto di una riqualificazione complessiva del plesso sportivo comunale, che in questi ultimi cinque anni ha visto la riqualificazione dei campi da tennis e da calcetto, la realizzazione del PalaMedolla – di fatto una palestra nuova in più – la riqualificazione totale della palestra piccola annessa al palasport con gli spogliatoi, la riqualificazione della tribuna piccola del secondo campo di calcio. Già pronto un ultimo stralcio del palasport, che consentirà di realizzare un bar a servizio del polo sportivo.
