Da Trieste a Capo Nord, 30 giorni di viaggio in bicicletta per un fine nobile, per aiutare un progetto solidale in favore dei bambini diversamente abili (qui e sotto la fotogallery l’approfondimento): il viaggio del mirandolese Davide Gaddi è cominciato venerdì 1 giugno, e SulPanaro.net lo seguirà giorno dopo giorno attraverso le sue parole, i suoi racconti e le sue foto. E una mappa aggiornata giorno dopo giorno.
7 giugno, Dabrowa Górnicza (Polonia)
La ex frontiera
Sono entrato in Polonia e non me ne sono neanche accorto. Dove sono passato io, tra la Repubblica Ceca e la Polonia non ci sono confini naturali, tipo fiumi o monti, e nemmeno posti di blocco o aspetti che lascino pensare al varco di un confine. Semplicemente, pedalavo sulla mia ciclabile e sono arrivato dall’altra parte… In realtà, l’unico posto di frontiera che ho incontrato è la casetta che vedete nella foto qui a sinistra: piccola, bianca col tetto rosso e del tutto abbandonata. Chissà com’era invece tanti anni fa…
Ad ogni modo, eccomi in un nuovo Stato, appunto la Polonia. Paesini, verde e laghetti. In un paesino mi ha affiancato un signore su una bicicletta elettrica, guardava la mia e, in polacco, mi ha detto una cosa che doveva significare più o meno “sei carico”, intendendo la bardatura della bici. Ho capito in qualche modo, gli dico che parlo inglese, parliamo un po’ e salta fuori che ha un negozio di biciclette e mi invita… a fare un tagliando gratuito!
Tutto bene, non fosse che inizio a seguirlo e con la sua bici va ai trenta all’ora! Una fatica! Poi alla sua officina sono arrivati anche i ragazzi che lavoravano con lui, interessati a farmi molte domande. E’ stato gentilissimo. Ed è uno che conosce l’Italia: più volte è venuto da turista sul Garda, non lontano da dove vado anche io. Ci siamo scambiati i numeri. Hai visto mai che un giorno ci si incontro di nuovo.Come avrete capito, mi sono ripreso. Sono uno che pensa positivo, e dopo un po’ di crisi escono sempre le forze. E’ proprio andata così, e via come una scheggia!
(Davide)
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LA MAPPA
IL PROGETTO
Il viaggio di Davide è a favore dell’Azienda Agricola e Sociale Villa Forni, di Cognento (MO), molto attiva nell’offerta ai ragazzi diversamente abili (agricoltura sociale, pet terapy, ippoterapia, attività laboratoriali, etc.).
La famiglia Forni, una pietra miliare nella storia modenese, ha in essere un ambizioso progetto in più fasi che prevede inizialmente la costruzione di un grande pollaio all’avanguardia per galline ovaiole. Grazie alle uova, e alla farina di grano pregiato (miscela di semi antichi) diversi ragazzi disabili potranno cimentarsi nella preparazione di pasta fresca, rigorosamente nel rispetto della tradizione modenese, e trovare un ruolo se non un lavoro vero e proprio. Sarei felice se il mio viaggio, grazie al sostegno delle persone che mi seguono, potesse dare un concreto aiuto a chi, come i Forni, si spende per aiutare chi ha meno di noi.
Per sostenere l’iniziativa con eventuali donazioni: Iban IT43I0538723300000002619163