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Sequestrati i mobili al bar Fly a Finale Emilia, scoppia la protesta

da | Ago 30, 2018 | In Primo Piano, Finale Emilia | 0 commenti

FINALE EMILIA – Sequestrati i mobili al bar Fly a Finale Emilia, scoppia la protesta. Giornata surreale quella di mercoledì a Finale Emilia, con una improvvisata manifestazione.

Siamo ai giardini di Finale, dove anche in questi ultimi giorni d’estate è aperto il Bar Fly, storico luogo di aggregazione di Finale Emilia. A un certo punto del mattino, attorno alle 8.30 arrivano gli agenti della Polizia Municipale di Finale, che mettono sotto sequestro tutte le sdraio e gli ombrelloni.

Secondo il  provvedimento che dispone il sequestro, il titolare del bar non avrebbe pagato circa due mila euro di Tosap, la tassa di occupazione del suolo pubblico, al Comune. Parte un confronto col titolare, Mattia Veronesi: lui spiega che gli risulta tutto in regola, che agli ultimi controlli era tutto a posto. Se manca qualcosa sarà un mancato rinnovo del pagamento di una tassa di cui nessuno lo ha avvisato, probabilmente.

Sembra finita lì ma poi più tardi arriva un gruppo di finalesi che, per protesta, si sono portati da casa le sedie sistemandole negli spazi del locale dove trovavano spazio sdrai e ombrelloni.

A fianco del bar mercoledì pomeriggio campeggiava un cartello con la scritta provocatoria ‘Il popolo dei giardini ringrazia l’amministrazione’.

 

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