Domenica 25 novembre 2018 riapre al culto la Chiesa Collegiata di Santa Maria Maggiore di Pieve di Cento, dopo i lavori di restauro e consolidamento strutturale a seguito degli eventi sismici del 2012.
La più antica Chiesa del territorio centopievese, che compare per la prima volta in un documento del 1207 come Pieve di “Santa Maria Maggiore”, viene riaperta ai fedeli e alla cittadinanza con la celebrazione della Santa Messa presieduta da Sua Eccellenza Mons. Matteo Zuppi.
L’edificio attuale è una ricostruzione del 1702-1710 su progetto dei fratelli Campiotti di Modena. L’abside, invece, è ancora quello della chiesa preesistente e risale alla seconda metà del XIV secolo. L’interno, in stile barocco, è a navata unica, con altari laterali. Nel maggio 2012 la Collegiata è rimasta fortemente danneggiata dal sisma che ha colpito l’Emilia, con il conseguente crollo del cupolino.
Il 25 novembre 2018, inoltre, si apre il Tempo Giubilare concesso da Papa Francesco, che perdurerà fino al 20 settembre 2020.
Il Programma della manifestazione prevede alle ore 15.30 una processione che accompagnerà il Crocefisso dalla Canonica, passando per via San Carlo, via Matteotti, fino in piazza e quindi all’interno della Collegiata. L’accesso per i fedeli sarà possibile solo a seguito dell’arrivo della processione. Sono stati già distribuiti agli aventi diritto i pass per i posti a sedere all’interno della chiesa.
In caso di maltempo non si terrà la processione e il Crocefisso verrà collocato all’interno della Collegiata a porte chiuse. L’inizio della Santa Messa sarà alle 15.30.