Benvenuti nell’archivio di sulpanaro.net
Qui sono disponibili tutti gli articoli pubblicati del nostro quotidiano dal 1/1/2015 al 30/6/2020
Tutti gli articoli successivi al 30/6/2020 sono disponibili direttamente sul nostro quotidiano sulpanaro.net

Inaugurata la microresidenza “Le Orchidee”

da | Apr 7, 2019 | Cavezzo | 0 commenti

CAVEZZO – Sabato 6 aprile erano presenti circa 100 persone all’inaugurazione della microresidenza di
Cavezzo “Le Orchidee” a Cavezzo.

Si tratta della sesta struttura del progetto “CasaInsieme” che l’Azienda pubblica dei Servizi alla Persona ha realizzato nell’Area Nord della provincia di Modena dopo quelle di Finale Emilia, Medolla, Mirandola, San Felice sul Panaro e San Prospero.

Costruita in dieci mesi e situata in via Cavour, la microresidenza di Cavezzo è stata edificata grazie al contributo di Credem (circa 165.000 euro), della Regione Emilia-Romagna (400.000 euro provenienti dagli sms solidali) ed all’impegno di Asp, che ha investito nell’opera circa 185.000 euro. A questi investimenti si aggiungono ulteriori 50.000 euro provenienti da fondi di Asp per la realizzazione degli arredi e dell’area verde. Il Comune di Cavezzo ha concesso i diritti di superficie del terreno.

“Le Orchidee” potrà ospitare dalle sei alle otto persone.

Al taglio del nastro, che si è tenuto nel pomeriggio di sabato 6 aprile, erano presenti il presidente di Asp Stefano Paltrinieri, la direttrice generale di Asp Roberta Gatti, i rappresentanti di Credem Matilde Zerbini ed Alessandro Grasso ed alcuni rappresentanti dell’Amministrazione comunale di Cavezzo e della Regione Emilia-Romagna.

“Siamo molto soddisfatti – ha dichiarato Stefano Paltrinieri, presidente di Asp – del risultato raggiunto. Vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno dato il loro sostegno per la realizzazione di questa microresidenza, a partire da chi ha messo a disposizione i propri fondi, perchè senza di loro tutto questo non sarebbe stato possibile. Sono presidente da poche settimane, ma posso dire che in Asp ho trovato una realtà splendida, dove lavorano persone appassionate e consapevoli della delicatezza e dell’importanza del loro lavoro”.

Condividi su: