MIRANDOLA – Multisala di Mirandola, Coinvest chiede il concordato al Tribunale fallimentare L’azienda mirandolese guidata dall’imprenditore Iures Baraldi che ha in campo il progetto di realizzare il nuovo cinema multisala ha infatti presentato al Tribunale fallimentare di Modena una richiesta di “concordato in bianco” chiedendo la ristrutturazione di un debito che ammonta a svariati milioni di euro. Attenzione, però, non si tratta di un fallimento come alcune voci che girano da qualche giorno a Mirandola vogliono invece raccontare.
L’azienda infatti pintende la proposta di concordato come un atto cautelativo,perchè c’è la volontà di chiudere il piano di rientro debitorio con il ceto bancario. Tuttavia, nel corso dell’accordo per la sottoscrizione del piano di rientro, il ritardo nell’erogazione di un contributo statale legato proprio al Multisala ha irrigidito alcune finanziarie che avevano concesso prestiti, e quindi il concordato è stato presentato in Tribunale proprio al fine di sbloccare la situazione, e tornare al tavolo di trattativa.
E il cinema Multisala? In tutto ciò il progetto pare non correre alcun rischio. Anzi. Perchè il contributo statale legato alla sua costruzione, tenuto in stop dall’ultimo governo a trazione leghista-grillina, ora col ritorno del ministro Franceschini (Pd) pare destinato finalmente ad arrivare. E anche nella peggiore delle ipotesi, ovvero che Coinvest chiudesse i battenti, la prima cosa che farebbe un curatore sarebbe qualla di mettere in vendita i terreni di sua proprietà accanto al club La Marchesa dove da piano regolatore ci si può solo costruire un cinema.
Ma se tutto va bene Coinvest potrà presto contare su nuovi ingenti finanziamenti per il Multisala, al di là del ricorso, presentato negli anni scorsi da uno dei dodici partecipanti alla gara, che aveva ostacolato l’operazione. E finalmente Mirandola potrà avere il suo cinema.