Benvenuti nell’archivio di sulpanaro.net
Qui sono disponibili tutti gli articoli pubblicati del nostro quotidiano dal 1/1/2015 al 30/6/2020
Tutti gli articoli successivi al 30/6/2020 sono disponibili direttamente sul nostro quotidiano sulpanaro.net

Dazi Usa su parmigiano e prosciutto, costeranno il 25% in più

da | Ott 3, 2019 | San Possidonio | 0 commenti

La scure dei dazi Usa si abbatte sul Made in Italy, colpendo con una tariffa del 25% i prodotti tipici modenesi parmigiano reggiano, grana padano  e prosciutto.

Gli Stati Uniti sono il secondo mercato estero, dopo la Francia, per l’export di Parmigiano Reggiano. Attualmente sono esportate 10.400 tonnellate l’anno. Il prezzo del Parmigiano Reggiano negli Usa si attesta attorno ai 40 dollari al chilo. Se i listini aumentassero a 60 dollari al chilo, il Consorzio potrebbe perdere il 90% della quota di mercato. Il danno sarebbe di 370 milioni di euro. Il sistema Grana Padano, in un anno, subirebbe invece un danno di 270 milioni di euro. Coi dazi i produttori temono una perdita record pari all’80-90% di export, qualora la tassa passasse da 2,15 dollari a 15 dollari al chilo. I dazi colpirebbero anche mozzarella di bufala, pecorino romano, asiago, fontina, taleggio, burro.

Si salverebbero invece l’olio d’oliva e il prosecco.    E’ quanto emerge dalla lista dei prodotti pubblicata dalle autorita’ americane dopo il via libera del Wto agli Stati Uniti.

I dazi dovrebbero scattare dal 18 ottobre. Nell’elenco figurano anche il whiskey scozzese, i vini francesi, l’Emmental svizzero e la groviera. Dazi del 10% sugli aerei commerciali.

Gli Stati Uniti, in base al pronunciamento dell’Organizzazione mondiale per il commercio, potranno imporre dazi sui beni provenienti dall’Unione europea fino a 7,5 miliardi di dollari (circa 6,8 miliardi di euro) come compensazione per gli aiuti di stato a Airbus

Condividi su: