Da Trieste a Capo Nord, 30 giorni di viaggio in bicicletta per un fine nobile, per aiutare un progetto solidale in favore dei bambini diversamente abili (qui e sotto la fotogallery l’approfondimento): il viaggio del mirandolese Davide Gaddi è cominciato venerdì 1 giugno, e SulPanaro.net lo seguirà giorno dopo giorno attraverso le sue parole, i suoi racconti e le sue foto. E una mappa aggiornata giorno dopo giorno.
21 giugno, Kokkola (Finlandia)
Ciao a tutti, oggi ho una novità, anzi due. La prima è che dopo altri 150 km sono arrivato in un paese che si chiama Kokkola, con tre k, e allora, per essere coerente con i luoghi che visito, qualche coccola con tre c ho deciso di farmela io e così venerdì per la giornata di venerdì ho scelto di riposare. Per una volta, niente bici, ma un po’ di turismo e di relax fine a sé stesso.
Ho valutato che da qui alla destinazione mancano 1200 km circa, e allora posso farne circa 120 al giorno e in dieci giorni arrivo su. E allora oggi riposo e ozio. Dopo tanti chilometri, e dopo lo sterrato di ieri e 20 km di ghiaione e rocce, me lo merito. Poi il meteo ha messo pioggia, e allora sto all’asciutto. Per arrivare qui, devo dire la verità, mi sono concesso anche un paio di bagni al lago, alla mattina. Ho fatto anche una diretta si Facebook, in quel frangente.
La seconda novità invece riguarda un episodio di qualche giorno fa. Come ricorderete, una settimana fa, quando ero in Lituania, avevo messo ad asciugare i pantaloni da pioggia e, al risveglio, non li avevo più trovati. Ero convinto che me li avessero rubati. E invece…
E invece succede che da due-tre giorni ricevevo una chiamata da un numero stranissimo, e oggi sono riuscito a rispondere. Non ci riuscivamo a capire, perché dall’altra parte del telefono c’era una signora che non parlava inglese, o comunque non bene.Poi a un certo punto mi ha passato una persona che faceva da traduttore: era la signora dell’albergo di Siauliai. Sapete cos’era successo? Mi aveva asciugato lei stessa sia la maglietta che i pantaloni, si era accorta che ero partito presto e che avevo ritirato solo la maglietta – perché i pantaloni non erano ancora pronti – e mi chiedeva dove spedirmeli.
Vedete a pensare male? Io ero stato malfidente, invece era stato, il suo, un grande atto di gentilezza. E così tra qualche giorno, quando arriverò a Oulu, troverò ad attendermi un pacco con i pantaloni lavati, asciutti e stirati! Dovevo avere fiducia. Che dire: grazie!
(Davide)
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LA MAPPA
IL PROGETTO
Il viaggio di Davide è a favore dell’Azienda Agricola e Sociale Villa Forni, di Cognento (MO), molto attiva nell’offerta ai ragazzi diversamente abili (agricoltura sociale, pet terapy, ippoterapia, attività laboratoriali, etc.).
La famiglia Forni, una pietra miliare nella storia modenese, ha in essere un ambizioso progetto in più fasi che prevede inizialmente la costruzione di un grande pollaio all’avanguardia per galline ovaiole. Grazie alle uova, e alla farina di grano pregiato (miscela di semi antichi) diversi ragazzi disabili potranno cimentarsi nella preparazione di pasta fresca, rigorosamente nel rispetto della tradizione modenese, e trovare un ruolo se non un lavoro vero e proprio. Sarei felice se il mio viaggio, grazie al sostegno delle persone che mi seguono, potesse dare un concreto aiuto a chi, come i Forni, si spende per aiutare chi ha meno di noi.
Per sostenere l’iniziativa con eventuali donazioni: Iban IT43I0538723300000002619163