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Mirandola: mezza classe bocciata, solo 6 promossi. Tutti gli altri rimandati

da | Lug 7, 2018 | Mirandola | 0 commenti

MIRANDOLA – Caso limite a scuola a Mirandola. Mezza classe bocciata, solo 6 promossi. Tutti gli altri rimandati. E’ accaduto in una prima dell’istituto Cattaneo, aggregato al Luosi, dove si erano iscritti nel corso dell’anno alcuni dei ragazzi del Galilei dove alcuni mesi fa venne lanciato un cestino della spazzatura addosso a un’insegnante. 

Tra gli undici bocciati ci sono dunque anche loro, in compagnia di altri ragazzi che nel corso dell’anno hanno dato problemi dimostrando di non avere tanta voglia di studiare. Provengono da Mirandola e da altri Comuni della Bassa e da altre province, alcuni sono già stati bocciati in precedenza. Altrettanti sono stati rimandati a settembre, e sono rimasti appena sei studenti giudicati in grado di passare in seconda con la promozione.

IL COMMENTO DEL PRESIDE GIORGIO SIENA

Come dirigente scolastico della scuola Luosi – Pico (istituto della classe 1A professionale) preciso che la percentuale dei non ammessi dell’intero istituto è il 3,45%. Nelle classi prime, a parte una classe del tecnico (28% non ammessi), in molte classi tutti promossi (o qualche materia da studiare d’estate) o non più del 5% non ammessi. La classe 1A ha avuto insegnanti già all’inizio della scuola che hanno lavorato con serietà e con grande impegno e professionalità per cercare di coinvolgere studenti che con la scuola di fatto avevano già chiuso (purtroppo). Molti studenti di 16 anni, o quasi, per i quali l’iscrizione era la sola alternativa possibile alla strada e che le famiglie hanno collocato a scuola, senza assumersi responsabilità. Quando un adolescente non ha sviluppato livelli minimi di educazione e rispetto civico non vi sono strumenti sufficienti per l’inclusione nella classe, e ogni giorno diventa una battaglia logorante per condurre a termine una giornata di scuola. Mi dispiace per gli insegnanti che non hanno meritato le molte insolenze, anche da parte di qualche genitore. Ho incontrato, o cercato di incontrare le famiglie, più volte. Abbiamo fatto tutto ciò che si doveva. Posso dire che ai 6 promossi va tutta la mia stima e l’affetto per aver voluto vivere con tenacia e determinazione un anno di scuola, nonostante tutto. Abbiamo 4 anni per recuperare il tempo perso.

 

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