MIRANDOLA – “Come è possibile che uno straniero irregolare con decreto di espulsione sia arrivato indisturbato a Mirandola?” E’ quantochiede Roberto Ganzerli, assessore comunale e candidato sindaco pe ril centrosinistra a Mirandola,che in una nota esprime “Dolore e sgomento. Profondo cordoglio ai famigliari delle vittime. Vicinanza infinita ai feriti. Piena fiducia nell’operato delle forze dell’ordine e della magistratura in un quadro di irrinunciabile certezza nella pena dovuta”.
Roberto Ganzerli, ha voluto testimoniare il suo “indicibile orrore per il gravissimo incendio doloso alla sede del Comando della Polizia municipale di Via Roma a Mirandola”
“Avvisato tempestivamente dallo stesso Comando, ho vissuto sul posto ogni fase dei soccorsi, tempestivi, efficaci”. “Sulla dinamica del gravissimo episodio, che presenta ancora molti lati senza precisi contorni, rimango in attesa dell’operato delle forze dell’ordine la cui assoluta tempestività d’intervento, ha permesso l’arresto immediato del sospettato responsabile del grave fatto. Esprimo, per questo, tutta la mia gratitudine e soddisfazione. Sono sicuro che la giustizia saprà percorrere fino in fondo ogni strada per individuare le responsabilità e con esse le giuste pene per un così atroce crimine”.
“Devo tuttavia chiedere, insieme a tutti i mirandolesi e a tutte le persone scosse dal tragico evento, come sia stato possibile che uno straniero irregolare, a quanto sembra destinatario di un provvedimento di espulsione e ancora presente sul territorio nazionale, abbia potuto muoversi liberamente e arrivare indisturbato nella nostra città a compiere il suo criminale gesto”
“Nonostante tutto, oggi deve essere il giorno del lutto e del dolore. E’ il momento dell’infinito rispetto che dobbiamo alle vittime in un momento così drammatico per la nostra comunità”.
“Già dalle prime ore della mattinata lo stabile, dove oltre alla sede della Polizia municipale si trovano alloggi di edilizia con oltre venti residenti. è stato dichiarato inagibile. L’amministrazione comunale è già al lavoro per trovare al più presto una sistemazione a tutte le famiglie e una nuova sede alla Polizia municipale”.
“A Mirandola, come in tutti i Comuni dell’Unione, è stato proclamato per mercoledì 22 maggio, il lutto cittadino, con bandiere a mezz’asta e un minuto di silenzio alle ore 12”
“In segno di partecipazione ho deciso, insieme alle liste che mi sostengono, di sospendere ogni nostra iniziativa elettorale in programma oggi e per l’intera giornata di domani”.
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