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Venturi e le passeggiate: “Basta cazzeggio o le vietiamo. Non mettiamo tutto a repentaglio per la corsetta della mattina”

da | Mar 16, 2020 | In Primo Piano, Mirandola, In primo piano, In primo piano | 0 commenti

LUNEDì 16 MARZO 2020 – “Basta cazzeggio o le vietiamo. Non è una scampagnata. Non mettiamo tutto a repentaglio per la corsetta della mattina”. Così il commissario ad acta per l’emergenza Coronavirus in Emilia-Romagna, Sergio Venturi, risponde a chi gli chiede se è possibile fare delle passeggiate, cosa non espressamente vietata da nessuna ordinanza o decreto. 

Ma arrivati ormai a oltre 3 mila  e 500 infetti nella nostra regione (leggi qui il più recente aggiornamento) Venturi è espressamente duro.

Ecco cosa dice:

Non ho la forza e l’umorismo del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca che ha fatto un bellissimo intervento dove spiega perchè non si può scherzare con questa malattia. Io lo di con un po’ più di fermezza perchèLa Campania ha situazioni nenahce paragonabile a quella che stiamo vivendo noi,

Allora, non lo volete fare perchè pensate che sia un qualcosa che ancora non sia così grave, non lo volete fare perchè non volete rinunciare alla vostra passeggiata o al vostro trovarsi insieme. Il party con le birre tra mantovani e reggiani in cui 9 persone  vengono denunciate…

Pensate per un attimo alle persone che tutti i giorni, 24 ore al giorno lavorano in condizioni a volte neanche del tutto sicure perchè le mascherine non sono come esattamente come vorremmo, che si prodigano per salvare le vite, che a volte non ce la fanno, come oggi.

E allora io devo dirlo con molta chiarezza: rischiamo che questo servizio sociale sanitario non riesca a far fronte alle esigenze delle prossime settimane se voi non rimanete a casa vostra

E se non rimante a casa vostra credo che qualcun prendere provvedimenti di carattere più coercitivoLO abbiamo già fatto, lo abbiamo testimoniato in tanti modi ma vedo anche che qualcuno fa finta di nulla, che gira per le strade senza la mascherina.

A tutti può capitare di starnutire, e non necessariamento quello che inconriamo e quello che abbiamo di fronte ci ha scritto: “Sono un portatore sanodi Coronavirus”.

Allora, per favore, solo per il rispetto a chi in tanta misura è diventato positivo come medici, infermieri, in queste settimane, solo per loro:  fatemi il piacere di rimanere in casa

Andate a fare la spesa – basta farla anche una volta a settimana, due volte, una persona per volta – andate a fare le cose indispensabili ma non andiamo a fare le passeggiate di cazzeggio:  non è più il tempo, ci stiamo giocando nei prossimi 10 giorni il futuro della salute di questo Paese.

Non possiamo mettere in ginocchio uitto quello che hanno costruito i nostri padri e i nostti nonni da quando c’è il servizio sanitario. Per favore, per rispetto a quelli che lo hanno costruito e lo fanno funzionare, smettere di pensare che questa sia un’allegra scampagnata.

Non è una scampagnata: abbiamo triplicato i posti letto in Terapia Intensiva, oggi abbiamo consumato alcuni decine di posti letto in Terapia Intensiva in più: abbiamo 197 persone, 28 in più di ieri.

O invertiamo la tendenza o andiamo veramente a rischio, e quindi dopo non è questione di chiedere, è che davvero staremo in casa tutti.

Ogununo di noi penso possa pensare e desiderare che se ha bisogno per qualche cosa un posto letto ci sia.

Non mettiamo a repentaglio i posti letto solo perchè dobbiamo fare la corsetta della mattina. Abbiamo chiuso le palestre, abbiamo chiuso le piscine, attensione perchè potremmo chiuduere anche la possibilità di fare le corsette di mattina. Se serve, faremo anche quello.

Il video di Venturi con l’appello sulle passeggiate:

 

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